Vita quotidiana

L’ORGANIZZAZIONE

L’organizzazione della quotidianità è importante per le persone disabili che vivono in comunità. Essa favorisce il contenimento emotivo, l’orientamento spazio-temporale e la strutturazione personale e relazionale.

L’organizzazione della vita comunitaria è basata sulla proposta di attività che sono  volte a potenziare e mantenere le abilità di ciascun ospite. Esse non sono il fine ultimo del lavoro in comunità, ma sono uno stimolo per aiutare il singolo disabile a realizzare le sue capacità; sono uno strumento di osservazione per l’educatore ed uno stimolo costante all’ autonomia personale.

Esse rappresentano il nostro modo di strutturare lo spazio ed il tempo e permettono quindi di organizzare la vita quotidiana degli ospiti. Esse sono quindi uno strumento educativo che facilita l’organizzazione della vita comunitaria aiutando le persone disabili ad orientarsi nel tempo e nello spazio, a costruire un reticolato sul quale poggia tutta la loro vita.

Le persone inserite nella nostra comunità hanno una disabilità intellettiva, che condiziona fortemente la comunicazione verbale e la comprensione di un linguaggio elaborato. Pertanto tutto ciò che si fonda sulla concretezza è più consono ad essere usato per entrare in relazione e per raggiungere obiettivi educativi individuali e di gruppo. Le attività sono quindi un mediatore relazionale tra educatore e disabile.

Molte delle attività proposte sono finalizzate a rispondere a bisogni immediati e di sopravvivenza ( connesse al cibo o alla pulizia). In generale tutto ciò che viene proposto all’interno della comunità ha carattere educativo perché è volto al cambiamento ed all’evoluzione delle capacità individuali. Pertanto anche ciò che ha che fare con la cura della persona acquista significato relazionale ed educativo.

Anche i disabili per i quali pensiamo obiettivi di mantenimento delle abilità, oppure dove non è possibile ipotizzare un’evoluzione verso l’autonomia, ma siamo di fronte ad un declino, tutte le attività proposte si collocano dentro una relazione significativa tra operatore ed utente ed hanno quindi il senso di promuovere il benessere di ciascuno.

Le attività che proponiamo sono: cura della propria persona, cura della casa, cucina (preparazione pasti e riordino), attività manuali e cooperativa (produzione di piccoli oggetti e semplice assemblaggio), attività motorie (piscina, palestra, ippoterapia), attività espressive (pittura, fiaba, animazione teatrale) ed iniziative socializzanti (mostre-vendite di oggetti, visite a musei, iniziative sul territorio anche in collaborazione con altri centri e con istituzioni).